NON C’È SITUAZIONE CHE NON POSSA ESSERE AFFRONTATA

Motivation

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NON C’È SITUAZIONE CHE NON POSSA ESSERE AFFRONTATA

Quest’anno non passerò il Natale al caldo, nella mia isola del cuore. Nonostante il freddo, sono comunque felice di essere qui a Milano, vicino alla mia famiglia e ai miei amici. Era da tempo che desideravo tutto questo, e ora non mi resta che godermelo.

So che però ci sono tante ragazze che, non avendo ancora raggiunto una buona e solida consapevolezza alimentare, provano ansia e frustrazione soprattutto in questo periodo dell’anno.
Percepiscono l’avvicinarsi del Natale in maniera negativa. Partono dal presupposto che perderanno tutti i progressi fatti durante i mesi precedenti. Focalizzano l’attenzione soltanto sulle loro paure nei confronti del cibo, sulle aspettative dei parenti, e già in partenza danno per scontato che sarà un fallimento.

Ma prima di ricadere in questi pensieri, proviamo a fermarci, a prendere fiato e a fare una riflessione.

Poniamo innanzitutto i riflettori su di noi, anziché su tutto il resto.
Diamoci il permesso di chiederci come vogliamo vivere le nostre vacanze.

Perché non c’è una regola scritta, una modalità giusta o sbagliata di affrontare il Natale o il Capodanno. Tutto deve essere centrato su come ci vogliamo sentire NOI durante questi momenti.

Mettiamo il focus sui nostri bisogni e sulle nostre priorità, perché solo così potremo vivere questi giorni con serenità. Perché si tratta di bellissimi e preziosi attimi di condivisione, di amore, che troppo spesso ci perdiamo per via delle nostre preoccupazioni. Per via del fatto che ci saranno più cene o più occasioni in cui ci troveremo fuori dalla nostra routine, dalla nostra zona di comfort.
Ma non c’è situazione che non possa essere affrontata.

Martedì in Community, insieme a Sofia – una delle biologhe nutrizioniste del mio Team Nutrition -, abbiamo parlato proprio di questo argomento, dando alcuni consigli per aiutarvi a godere a pieno di queste festività.
Ho pensato di riassumervi qui alcuni dei punti principali che sono emersi:

 

– Ascolto, consapevolezza ed equilibrio
Consapevolizziamoci. Capiamo quali sono i nostri bisogni e come poterli appagare. Ascoltiamoci a 360 gradi perché questo è l’unico modo per soddisfare le proprie esigenze, e non quelle degli altri. Ricordiamoci che tutto ciò si ripercuote sulle emozioni che proviamo.
Ad esempio, io so che le mie giornate partono per il verso giusto quando, di prima mattina, mi ritaglio uno spazio per me: che sia una camminata, un allenamento o una breve meditazione. E mi prenderò questo mio momento anche durante le feste, perché mi fa stare bene e mi dà la giusta energia.
Perché non si tratta solo di alimentazione, ma anche di gestione e organizzazione delle nostre giornate.

 

– Evita digiuni o regimi detox pre o post festività
Non saltare i pasti con l’idea che mangerai di più successivamente, ma impara a gestirti con equilibrio, flessibilità, basandoti sempre sul tuo ascolto.
Le strategie “detox” sono controproducenti, perché non faranno altro che farti ricadere in eccessi o attacchi di fame. Ciò che è realmente efficace è il ritorno alla propria sana routine.

 

– Fai una spesa responsabile
Non riempire la dispensa di dolciumi in eccesso, ma comprane in una giusta misura. Eviterai così di ritrovarti i panettoni in casa fino a Pasqua!
Fai una spesa responsabile, scegliendo sempre con attenzione cosa mettere nel tuo carrello, prediligendo sempre la qualità alla quantità.

 

– Puoi andare oltre alle solite tradizioni
All’ennesima cena a casa di amici o parenti, non avere paura di andare oltre a quelle che sono le solite abitudini. Puoi anche pensare di portare un dolce in chiave più fit, anziché il classico pandoro.
Fai anche attenzione alle cotture che sceglierai, preparando dei piatti al forno piuttosto che fritti.

 

– Non è il cibo a fare la festa
Quando siamo a tavola mangiamo le portate di cui abbiamo bisogno e di cui abbiamo voglia, senza paura di sentirci in giudizio. Impariamo ad essere flessibili, anche in termini di porzioni.
Il Natale può essere un’occasione per goderci la convivialità, gli amici, i parenti, e – perché no – anche per gustare dei piatti che solitamente non mangiamo quasi mai, ma ricordiamoci che non è il cibo che fa la festa.
Anziché stare tutto il giorno seduti a tavola, una buona idea potrebbe essere quella di uscire nel pomeriggio, dopo pranzo, per una passeggiata. Anche questo è un modo per godersi la compagnia dei propri famigliari.

 

– Idratazione
Soprattutto durante le festività rimaniamo ben idratati, per aumentare le funzionalità del microcircolo. Prediligiamo però acqua o tisane.

 

– Moderazione e frequenza di consumo
Godiamoci il piacere di un brindisi, di bere un calice di vino o di concederci qualche sfizio, ma sempre con moderazione ed equilibrio.
Non è un alimento di per sé ad essere dannoso, ma è quanto ne consumiamo che fa sempre la differenza. Bisogna considerare la frequenza di consumo, gli obiettivi che si hanno, ma anche la qualità e quantità di ciò che andiamo a scegliere.
Ci sono sempre un’infinità di tentazioni, ma non dobbiamo trovare alibi. Abbiamo tutti i mezzi per fare delle scelte in linea con le nostre priorità.

 

– Non dimentichiamoci la verdura
In queste situazioni, presi dalla foga di altre pietanze, spesso ci dimentichiamo della verdura, ma impegniamoci a inserirla all’interno dei nostri pasti. Possiamo consumarla anche come antipasto o aperitivo, sotto forma di pinzimonio o al forno. Essendo ricca di fibre ci aiuterà a contenere il picco glicemico post pasto.

 

– Impacchettiamo la bilancia
Consumando pietanze più ricche di sale o di zuccheri, sarà normale veder salire il numero sulla bilancia, ma questo è dovuto a delle oscillazioni a livello di acqua nel nostro corpo. Non appena torneremo alla nostra routine, tutto tornerà come prima.
Lasciamo stare la bilancia, ma manteniamoci in contatto con noi stesse, con il nostro corpo. Percepiamolo quando facciamo stretching o quando ci spalmiamo la crema dopo la doccia, e usiamolo come parametro.

 

Non sentiamoci in colpa nel voler mantenere le nostre abitudini anche a Natale.
Perché non dobbiamo sempre sottostare a quello che – secondo gli altri – è giusto. Non dobbiamo seguire meccanicamente delle regole che sentiamo come imposte.
Se ci facciamo bloccare dal giudizio di chi ci circonda, forse è perché siamo noi a non credere abbastanza in quello che facciamo.
Ricorda che sei tu a costruire le tue abitudini.
Sei tu che puoi controllare le tue azioni, che puoi allinearle con le tue intenzioni, per essere in linea con te stessa.
Lascia andare le critiche e rimani focalizzata sulle tue scelte.
Investi su di te.

 

Ad Maiora,
Selly

17 Dicembre 2021