IL CAMBIAMENTO NON DEVE SPAVENTARCI

Motivation

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IL CAMBIAMENTO NON DEVE SPAVENTARCI

Inizio a scrivere questo Happy Friday dopo aver preparato la valigia: ieri dopo tanti mesi, finalmente sono tornata per qualche giorno nella mia isola felice. Sorridevo mentre varcavo i controlli… questa settimana per me sarà importantissima a Las Palmas. Sto per coronare uno dei miei più grandi sogni, uno di quelli che è rientrato timidamente tra i miei obiettivi da raggiungere, che fino a qualche anno fa sembrava impensabile.
In realtà non ho una vera e propria lista di obiettivi, ne tantomeno li classifico per difficoltà, perchè su questo fronte devo dire di essere molto istintiva e il più delle volte mi capita di scriverli sulle note del telefono o sui vari quaderni di lavoro…altre volte invece rimangono solo nella mia mente.
Li visualizzo, li immagino e proietto me stessa in quella situazione assaporandone le emozioni come se già li avessi raggiunti.

“L’immaginazione non è altro che continuare il profilo nascosto delle cose verso il loro compimento a forza di considerarle con calma attraverso i cinque sensi. Non è una fuga dal reale ma piena immersione e penetrazione del reale”

Ciò che mi spinge a perseguire i miei progetti è la voglia di vivere nella realtà, ciò che mi rende felice nei miei pensieri e ciò che mi spinge a non mollare è la mia attitudine a non rimanere ferma e a non accettare di non aver giocato tutte le mie carte per vivere la vita che vorrei.

ESISTERE È CAMBIARE.
A tutte noi capitano giornate che prendono più significato di altre per il semplice fatto che coincidono con la maturazione di pensieri e riflessioni che erano da tempo dentro di noi. In apparenza sembra che qualcosa cambi all’improvviso, ma nella realtà tutto questo è frutto dei nostri continui pensieri che vanno in una direzione precisa, quella dei nostri sogni e spesso della nostra voglia di scansarci da situazioni che non ci fanno stare più bene.
Circa tre anni fa, in uno di queste giornate di svolta, io avevo decisamente toccato il fondo. Ricordo precisamente il luogo in cui mi trovavo, il silenzio assordante che mi circondava e la posizione delle mie mani che si stringevano come pugni. Ricordo il mio dolore, ma anche la mia speranza nel credere che quella sarebbe stata l’ultima volta in cui mi davo la possibilità di sentirmi così sconfitta.
Dovevo cambiare, dovevo ricominciare a creare me stessa e per farlo avevo bisogno di prendere delle dannate decisioni. Con me non avevo nessuna certezza se non quella di non volermi più sentire così. E questo era abbastanza.

“Non sto bene, ho bisogno di partire per ritrovarmi, ho un amico che vive a Las Palmas e voglio provare a partire per qualche giorno.”
“Non puoi scappare per risolvere i tuoi problemi.”
“È vero, non è mai giusto scappare ma non è neanche giusto accettare di essere infelici e io voglio provare a seguire il mio istinto.”
“Ok.”
“Dammi due settimane di tempo, ne ho bisogno.”
“E con il lavoro come fai?”
“Avviserò le mie clienti, gli manderò per quei giorni un programma a distanza e io mi prenderò una pausa. Mi capiranno.”
“Ok.”
“Grazie.”

CAMBIARE È MATURARE
Non è facile accettarlo e neanche capire questo concetto che sembra quasi assurdo, ma il più delle volte è proprio dai momenti più difficili che emerge la nostra più grande forza.
Sentirsi con le spalle al muro ti fa rischiare, ti fa essere meno lucida è vero, ma in qualche modo più coraggiosa. In questi momenti seguire il nostro istinto è la cosa più giusta che possiamo fare.
Oggi dopo tre anni parto per la mia isola e mi sento maturata come persona e come donna. Oggi mi sento felice e posso dire con uno sguardo fiero che parte della mia sofferenza ha avuto un’enorme significato nel mio percorso di crescita e nel mio lavoro di ogni giorno.
Questa volta parto con Gabri, il mio consulente che starà con me due giorni per supportarmi con il contratto di acquisto della mia prima casa, una nuova costruzione a 20 m dalla spiaggia. La stessa spiaggia che ha visto lacrime, sorrisi, tanta felicità e gratitudine e che conoscete filtrata dai miei occhi, dai miei scatti e dai video che condivido con voi.
Non sapevo se scrivervi questa cosa prima di aver firmato, ma ormai siete parte del mio percorso e se qualcosa mai dovesse andar male ho voglia di rendervi partecipi anche di questo.
Non avrei mai immaginato di comprare casa, mi sembrava una cosa così lontana dalle mie possibilità eppure gli sforzi nella direzione giusta mi stanno regalando tanta gratificazione, ma anche tante soddisfazioni personali.

MATURARE È CONTINUARE A CREARE SE STESSI SENZA FINE.
Il cambiamento può fare paura, ma oggi voglio che riflettiate su una cosa: hai il coraggio di rischiare o preferisci subire l’idea di non aver fatto abbastanza rispetto al tuo potenziale?
Questo è sempre stata la domanda scomoda che mi ha fatto agire verso il nuovo, nonostante mille paure e mille dubbi.
C’è un’altra cosa che ritengo necessaria per riuscire ad ottenere risultati positivi, ed è quella di ascoltarsi nei propri cambiamenti e di accettare che questi facciano parte del nostro percorso.
Bisogna diventare coraggiose e vigili continuando a scegliere ciò che è più giusto nel momento in cui stiamo vivendo… non solo per migliorarci, ma anche per evitare di percorrere strade che non fanno più per noi.

In questi ultimi anni ho preso tantissime decisioni, prima tentennavo molto di più, ma anche questa è una capacità allenabile e soprattutto che migliora con la crescita della stima e la fiducia delle nostre risorse. Prendere decisioni non è sempre facile, ma è necessario per crescere e soprattutto per rimanere fedeli a noi stesse e ai nostri bisogni.
Questo è stato da sempre uno dei messaggi più forti che fin dall’inizio di SGProgram ho dato alle mie ragazze, perché fondamentalmente è stato ciò che mi ha permesso di riuscire a cambiare vita.

“Cercate cosa vi rende uniche,
Imparate a scoprire il vostro potenziale,
Createvi la vostra strada
Seguite il vostro istinto
Accettate il cambiamento.
Prendere decisioni con la vostra testa.”

Ogni giorno, se ci pensate, la vita ci mette in condizione di decidere, abbiamo la possibilità di farlo e a volte questo viene non solo sottovalutato, ma anche dimenticato.
Preferiamo lamentarci, far decidere agli altri per noi o credere che qualsiasi cosa succeda venga dettata dal destino e che il nostro potere decisionale non sia poi così importante.
No, io non ci sto.
Io sto imparando attraverso prove ed errori, che continuare a conoscersi significa anche continuare a decidere la direzione da prendere in base a cosa vogliamo fare e a chi vogliamo essere.
Il focus della nostra attenzione e della nostra energia deve essere scelto ogni giorno… e cambiato se necessario.

ASCOLTATI E FAI LE COSE GIUSTE
Negli ultimi mesi, come ben sapete SGProgram ha avuto una crescita esponenziale.
Se oggi guardò la realtà che stiamo diventando, rimango con i piedi a terra, ma riconosco che a seminare bene tutto torna e che i sacrifici fatti stanno dando i loro frutti.
Questa crescita ha comportato grandi cambiamenti, continue decisioni che hanno preso direzioni diverse in base anche alla mia evoluzione come persona.
Credo che non dovremmo mai smettere di ascoltarci e chiederci che cosa sia più giusto per noi e soprattutto non dovremmo mettere limiti alla nostra evoluzione.

Per che cosa mi sento più portata oggi?
Che cosa mi fa sentire realizzata ?
Come posso gestire la mia organizzazione ad oggi?
Ma la domanda più importante di tutte è: Cosa ci rende felici?

20 Dicembre 2019