CERCA IL PROGRESSO, NON LA PERFEZIONE

Motivation

6 min

CERCA IL PROGRESSO, NON LA PERFEZIONE

Questo periodo così strano e difficile ci ha sicuramente insegnato quanto sia importante dedicare del tempo alla cura di noi stesse.
Lo stop forzato dalla vita frenetica ci ha costretto a rallentare e ci ha aiutato a capire quanto avessimo bisogno di farlo.
Anche questa volta i momenti difficili arrivano per scuoterci e dirci qualcosa che poi sta solo a noi preservare e custodire.
Nei mesi passati è stato bello vedere tante persone capire quanto fosse importante investire il proprio tempo nella cura di loro stesse, infatti ci sono arrivate moltissime richieste da nuove ragazze che hanno deciso di cominciare ad allenarsi con SGP. Questa però non deve essere una parentesi della nostra vita, non dobbiamo dimenticarci cosa abbiamo imparato!
In queste settimane riceviamo molte mail in cui ci scrivete di aver ripreso la solita routine lavorativa e questo vi porta a non avere più tempo per voi stesse.
È normale avere degli orari da rispettare e delle priorità, ma siamo sicure che non ci stiamo di nuovo facendo prendere dalla pigrizia e dalle scuse, dimenticandoci di nuovo di noi? Ricordiamoci che se vogliamo davvero che le cose vadano nel verso giusto con continuità spetta a noi, nei limiti del possibile, prendere in mano la nostra vita e decidere cosa sia più giusto fare nelle nostre giornate; sta a noi a capire le nostre priorità ed i nostri bisogni per custodirli, preservarli e coltivarli.
Non lasciamo andare le cose che abbiamo capito farci stare bene, teniamole strette indipendentemente da tutto.

Fare sport non significa solo bruciare calorie e sono sempre stata attenta a promuovere l’allenamento come una delle azioni fondamentali per allinearci con le nostre intenzioni ed i nostri obiettivi. A tutti piace essere in forma, ma quanti sono disposti a farlo? Quanti lo fanno per davvero con costanza? E soprattutto, quanti si allenano con un metodo?

Oggi voglio parlarvi di alcuni semplici punti che possono aiutarci a diventare più costanti e concentrate sul nostro percorso.

  •  Trova le circostanze giuste per te.
    Allenarsi a casa è chiaramente differente rispetto ad allenarsi in palestra ma, prima di questo, cerca di capire cosa fa al caso tuo oggi, nella situazione in cui sei. Dobbiamo capire cosa fa per NOI, non per forza ricercare ed attuare quanto è più corretto a livello tecnico o teorico. Certo, è importante prendere consapevolezza, ma è altrettanto importante consolidare un’abitudine e questo possiamo farlo solo se ciò che facciamo ci piace veramente. Prima di tutto quindi, scegli la circostanza che ti piace di più, che senti più tua in questo momento e che più ti fa sentire a tuo agio.
  • Step by step
    C’è una frase che ricordo sempre alle mie ragazze: “Cerca il progresso e non la perfezione”. La mentalità del “o tutto o niente” porta a troppi up&down che spesso portano a gettare subito la spugna. Molte persone si soffermano a paragonare il proprio tempo a disposizione con quello di altre. È normale che a volte ci si giudichi ed è normale avere meno tempo a disposizione rispetto a prima, soprattutto con la fine del lockdown. Mettiamoci in testa che il paragonarci con gli altri inquina il nostro modo di vivere, i nostri pensieri e quindi anche le nostre azioni. Dobbiamo saper riconoscere questo meccanismo ed eliminarlo: blocca il giudizio e il confronto e concentrati su quelle che sono ad oggi le tue possibilità per capire come poterle migliorare. Se per esempio ad oggi hai due ore a settimana per allenarti prova a capire costruttivamente come farle arrivare a tre e così via. Ognuna con il suo percorso, con le sua possibilità e soprattutto con i propri obiettivi deve riuscire a essere in linea con ciò che dice di voler fare ma senza ritrovarsi in gara con nessuno.
  • Sii consapevole di ciò che stai facendo.
    NON FARE LE COSE A CASO: se vogliamo aiutarci ad essere costanti uno dei miei primi consigli è proprio quello di evitare di pescare allenamenti random cambiando sempre approccio e metodologia. Ogni giorno con il mondo delle influencer sempre più persone si improvvisano professionisti del settore del fitness, ma questo non può essere una moda e basta. Serve competenza, serve ordine, serve tanto altro oltre che attirare l’attenzione delle persone con falsi miti. Avere un programma vi aiuta a essere più consapevoli e quando diamo un significato a quello che stiamo facendo, siamo più motivate all’interno del percorso stesso. Quello che ho sempre ritenuto importante con SGP non è stato solo indicare che cosa andasse fatto ma anche dare gli strumenti per riuscire a farlo, farlo bene e con costanza.
    Che sia SGP o qualsiasi altra vostra scelta, ricordiamoci che stiamo parlando del nostro corpo, della nostra salute e tutte meritiamo di investire con intelligenza sulla cosa più importante: NOI STESSE.
  • Rendilo piacevole
    Può sembrare strano, ma anche io non ho sempre voglia di allenarmi. Se prima ero un’atleta agonista dove la mia priorità era allenarmi anche più di una volta al giorno per diventare sempre più forte, ad oggi la mia vita è cambiata e con questa, anche le mie priorità. Mi alleno per sentirmi in forma e per stare bene con me stessa, ma ora ho tanti altri obiettivi che richiedono moltissimo tempo ed energia. A volte capita che non abbia voglia? Assolutamente si! In questi momenti, oltre ad ascoltarmi, cerco anche di rendere l’allenamento piacevole attraverso tante piccole scelte: la musica, il luogo in cui ho voglia di stare (se non voglio andare in palestra sto a casa), il workout che mi piace di più, l’idea del relax post workout e soprattutto l’idea di quanto staró bene subito dopo aver vinto quei 5 minuti di resistenza iniziale.
  • Ricerca le circostanze che ti danno benessere.
    Non sentiamoci in colpa quando non ci alleniamo. Come ho scritto in un mio post di qualche giorno fa, non serve allenarsi tutti i giorni. Certo è che possiamo migliorare la nostra organizzazione, fondamentale per aiutarci ad essere più costanti. Il mio consiglio è quello di prefissarvi dei giorni di allenamento. Questi non dovranno essere sempre gli stessi, ma potranno per esempio variare di settimana in settimana in base ai vostri impegni. L’allenamento deve diventare parte della vostra vita ma non il tutto! Nei giorni di rest dedichiamoci invece a riscoprire ciò che va al di là dell’allenamento: questo darà ancora più gioia al vostro percorso non facendolo diventare monotono. Trovate delle cose che vi piacciano, che vi rendano libere e vive senza cercarle negli altri ma scoprendole dentro di voi, nel vostro silenzio interiore.
  • Idea di piacere e non di sforzo.
    A volte non troviamo la motivazione e con essa la costanza perché continuiamo a chiamarlo sforzo, sacrificio, dovere. Sostituiamo queste parole pensando che l’allenamento fa parte di noi e se non ci muoviamo rischiamo di perdere la consapevolezza del nostro corpo, rischiamo di non piacerci fisicamente, causando poi un malessere anche interiore. Il momento dell’allenamento deve diventare piano piano una coccola: questo ci permetterà di sentirci bene anche nelle restanti 23 ore.

12 Giugno 2020