CADI SETTE VOLTE, ALZATI OTTO.

Motivation

6 min

CADI SETTE VOLTE, ALZATI OTTO.

“Il futuro è per le persone intraprendenti e per quelli che trovano le soluzioni ai problemi.
Il futuro è di chi crea e non di chi distrugge.
Il futuro è di chi riesce a convivere con i suoi momenti di forza e di debolezza.”

Oggi vi scrivo in un giovedì diverso da quello che mi aspettavo e nelle prossime righe vi racconterò il perché. Mercoledì è stata una giornata incredibile, un’esperienza che mi ricorderò per sempre, che mi ha insegnato tanto e che mi ha dato la conferma di quanto sia importante trovare le persone giuste per poter esprimere il nostro vero potenziale.
Circa un mese fa avevo organizzato una giornata di registrazione per girare il video del lancio dell’app, ma le cose non sono andate proprio come volevo e mi sono ritrovata dopo le vacanze di natale a mani vuote a pochi giorni dall’uscita.

In quel momento la cosa più facile era sicuramente accontentarmi senza investire né altri soldi né altro tempo ed energie, ma sapevo che questa scelta non mi avrebbe resa fiera e soddisfatta. Così ho voluto riprendere in mano la situazione, capire gli errori commessi per imparare altre lezioni che il mio lavoro mi dà la possibilità di scoprire e proseguire per prendermi quello che volevo. Ancora una volta ho avuto la conferma che abbiamo noi la responsabilità dei nostri risultati finali, perché se qualcosa non ci sta bene possiamo accettare che le cose vadano così o proseguire fino a che non si trova e si realizza la soluzione giusta.
Capite dunque quanto sia importante avere sempre più chiaro ciò che desideriamo, sviluppando la consapevolezza che solo così potremo realizzare i nostri obiettivi.
Che sia per creare un video, un sito, un app o qualsiasi progetto si abbia in mente, se ci affidiamo ad altre persone per realizzarlo non possiamo pretendere che siano gli altri a capirci a priori, ma spetta a noi prendere la situazione in mano, definire i nostri standard e spiegare al meglio il nostro desiderato. Se c’è una cosa che ho imparato è che non basta saper fare una cosa per farla bene.

Mercoledì, dopo una sveglia alle 2.30, abbiamo iniziato le riprese in palestra alle 4 di notte e le abbiamo finite alle 18.00 sopra il tetto di una casa davanti ad un tramonto bellissimo. Il cielo striato era come un dipinto e il sole che ci aveva fortunatamente accompagnato per tutta la giornata era di un rosso fuoco meraviglioso che scendendo sembrava ci stesse salutando .
“Selly siamo all’ultima scena, lo so che hai freddo ma resisti, ora devi guardare il cielo poi la camera e pensare alle ultime parole del testo che hai scritto e che vuoi dire alle tue ragazze: DECIDI DI ESSERE LA TUA PRIORITÀ. MIGLIORA TE STESSA ORA.”
Così ho guardato il cielo e per calarmi nel messaggio ho ripercorso velocemente gli ultimi anni pensando alla forza che ho trovato per tirarmi fuori dai miei problemi, per cambiare vita dandomi un’altra possibilità partendo dal migliorare me stessa. Ho pensato a tutte le ragazze che abbiamo aiutato, che stiamo aiutando e che aiuteremo. Ho pensato ai vostri messaggi, alla nostra community e al valore del nostro progetto. Ho pensato a quanto fosse strana e bella la vita e poi ho chiuso gli occhi, ho guardato la videocamera e abbiamo chiuso l’ultima scena.
Tutta la troupe si è abbracciata, poi hanno abbracciato me.
È stato commovente e stimolante conoscere altre persone dare tutte loro stesse, felici di esprimere il loro talento con un ottimo lavoro di squadra. In quel momento ero felice di averli incontrati nella mia strada.

Finito il video ero stanca, ma felice soprattutto perché non vedevo l’ora di tornare a casa: mi stava aspettando Lucia, la fashion designer che mi sta seguendo per la realizzazione della capsule di vestiti SGPgirl.
Era finalmente arrivato il momento di vederli finiti, di provarli e di godermi il traguardo che tanto aspettavo. Purtroppo l’entusiasmo della giornata appena trascorsa è durato poco perché a casa c’erano brutte notizie.
I fornitori avevano avuto intoppi e i capi non erano pronti e per certi versi erano anche sbagliati. Ieri avrei dovuto avere uno shooting per scattare la mia capsule Collection, chiudendo finalmente anche questo capitolo. Invece ancora una volta ho provato delusione e anche un po’ di rabbia per la negligenza di persone esterne, su cui purtroppo puoi farci poco.

“Cadi sette volte, alzati otto.”

Anche questo fa parte del mio lavoro e le mie giornate spesso non sono così belle come uno può pensare.
Quando decidi di portare avanti dei progetti ci sono si tante soddisfazioni, ma queste spesso sono precedute da tante difficoltà e imprevisti che devi saper digerire, gestire e poi risolvere.
Dopo aver ristabilito il nuovo piano di azione, sono rimasta sola a casa e non mi vergogno nel dire che non ho saputo gestire le mie emozioni.
È facile il giorno dopo dirsi che sarebbe bastato farsi una doccia calda e andare a dormirci sopra, ma in alcuni momenti non riusciamo a fare sempre la cosa più giusta per noi e ho rimuginato per diverse ore su tanti pensieri che sembravano non voler andare via dalla mia testa.
Ci sono momenti semplicemente in cui la stanchezza mentale prende il sopravvento e mi fa sentire in qualche modo bloccata, ma ad oggi so anche leggerli come momenti preziosi capaci di insegnarmi che tutto ha un prezzo. Le cose hanno il loro momento e queste non cadono dal cielo, ma bisogna conquistarle passo dopo passo attraverso giornate con sfumature diverse, capaci di farci sentire un leone, ma anche giornate in cui ti senti debole.
Un amico oggi mi ha detto “Se fosse facile lo farebbero tutti.”
Ecco, sentitevi speciali nelle vostre personali sfide che non sono tanto quelle delle difficoltà esterne, ma di quelle interiori con le quali ognuna di noi si trova ad avere a che fare.
Sentitevi speciali quando non riuscite in qualcosa, ma state provando a farla funzionare.
Sentitevi speciali ogni volta che cadete, ma avete tutta la voglia di rialzarvi perché quando lo farete sarete più forti di prima.

Domani sarà un’altra giornata, domani sarà un’altra opportunità per tutte quelle che ci credono nonostante tutto.

Vado anche io, ma non mollo, promesso.
Vi voglio bene.

 

La vostra SELLY

24 Gennaio 2020